21/12/2006

Prima della prima

Ieri ultimissime prove.
Che ci hanno rassicurato perchè non funzionava niente, il video si è piantato un paio di volte, le attrici si sono ingarbugliate sulle battute, le luci di scena da me governate andavano e venivano senza un perché.
Ma tutto questo è un bene, si sa, se le prove generali sono così così, lo spettacolo sarà dei migliori! Quindi preparatevi a una performance da oscar :-p
L'unica cosa che manca all'appello è una sigaretta di carnevale, quindi Sirchia se sei in ascolto faccene avé una!
Ero restia a raccontare questo succoso episodio in merito a fuoco e fiamme ma alla fine è divertente e quindi credo meriti un definitivo sputtanamento della serietà del nostro gruppo teatrale.
Il dilemma sigaretta nasce dal monologo di Bruna che entrando in scena con tale "vizio fumante" ha da subito creato qualche problema.
In primis si è ragionato sul fatto che tutti, (compresi i non fumatori e quelli che hanno smesso da dieci anni) vedendo quella sigaretta accesa con tanto pathos e intensità si sarebbero precipitati immediatamente fuori dal locale per fumarsi la loro paglia, perdendosi la quasi totalità dello spettacolo. In secondo luogo, il monologo doveva terminare con Bruna che faceva esplodere un palloncino gonfiato a elio con tale sigaretta. Peccato che elio e fiamme non vadano molto d'accordo e si è ragionato sul fatto che avremmo provocato un'esplosione che manco Steven Seagal in "Inferno al Circolo Arci". (che poi le Officine sono tutte di legno, quindi sarebbe stato un vero macello, Stefano se stai leggendo continua a volerci bene...).
Infine si é optato per una sigaretta di carnevale con un ago dentro che possa perforare il palloncino incriminato, sperando che l'attrice non lo inghiotta a mò di fachiro.
Vatti a fidare degli artifizi di scena.
Ne vedremo delle belle.
Nel senso che le attrici sono piuttosto gnocche e la regista non è da meno.
Stasera ore 21.30 Circolo Arci Officine Sonore, via U. Schilke. (cioè arrivati in zona Oblò ci siete quasi). Se avete la tessera non dimenticatela a casa! Ve la offriremmo noi ma del nostro budget di compagnia sono avanzati due euro e avevamo deciso di impegnarli nell'acquisto di un pacchetto di ciungomme anti-fiatella pre-prima.
Chi non viene Babbo Natale non gli vuole bene.

17/12/2006

comunicato stampa


Una donna che resta appesa alla vita per una coincidenza.
Una donna e i suoi telefonismi.
Una donna e l’egoismo di chi è partito e non tornerà più.
Una donna che sente di aver perso la sua occasione.
Una donna che riesce a parlare e vivere solo attraverso la sua musica.
Una donna e il suo amore/odio per un’altra.


Sei storie, sei lettere non scritte, che viaggiano sul binario dell’incomunicabilità,
accomunate da un’identica impossibilità di rivelare le proprie intenzioni e i propri sentimenti.
Una disarmante riflessione sulla comunicazione contemporanea
da un punto di vista tutto femminile.

Regia di Francesca Monzani
Interpreti:
Laura Guidi, Bruna Robino Rizet, Augusta Tibaldeschi.
Con la collaborazione di Nicoletta Musazza e Micol Villa.
N.B. Il comunicato l'ha scritto la Nico ma dato che i suoi computer sono perennemente infetti da virus, impallati, esplosi, connessi su frequenze marziane gliel'ho pubblicato io. Forza Nico siamo tutti con te!

16/12/2006

In questi giorni ci trovate in giro per la città

14/12/2006

Buonasera, posso lasciarle una locandina?

(per gentile concessione di Ogu)
Un pomeriggio di ordinaria follia...
ore 16.30
Frà, Nico e Michi si apprestano a compiere lo sporco lavoro che qualcuno deve pur fare: volantinaggio. Armate di tacchi, stivali e uno scotch di fortuna inizia il nostro valzer di locali e negozi alla ricerca di gentili persone disposte ad accogliere tra le loro pareti la nostra locandina. Che presto pubblicheremo anche qui certo, ma abbiate pietà, la frenesia degli ultimi giorni e la solita pigrizia femminile sono amari nemici da combattere.
Volantineremo, we promise. Siamo anche qui: www.officinesonore.org
Date un'occhiata, all'orario, alla mappa, se qualcuno arriva da fuori gli si spiega la strada meglio che la guida michelin. E nel frattempo, se avete avuto modo di appassionarvi al nostro progetto spargete la voce.
Questo spettacolo è nato da un'idea e si è sviluppato grazie alla buona volontà delle partecipanti, ad alcuni incredibili colpi di fortuna, a collaborazione esterne e non, ma soprattutto grazie all'amicizia che ci lega. Quindi non è solo uno spettacolo ma la storia di un gruppo di amiche che decide di impegnarsi in qualcosa di bello. E gratis. Che oggi di gratis non c'è quasi più nulla. Abbiamo fatto collette tra noi, abbiamo rimediato costumi, ci siamo arrangiate alla bell'e meglio. Chi sarà con noi giovedì sera ad assistere alla nostra performance magari un po' emozionata sarà certamente più di uno spettatore. Sarà un amico, qualcuno che è venuto a sostenerci con la sua presenza (frutta e uova verranno fatte depositare all'ingresso :-P).
A breve locandina, flyer, adesivi e nuove foto fatte con tutti i sacri crismi.
stay tuned

13/12/2006

Aggiornamenti





Ieri spedizione punitiva mia e di Nico presso tipografia per stampare locandine e adesivi.
Fin d'ora ringraziamo questa splendida fanciulla www.tamai.splinder.com (grazie Ste) per il suo prezioso contributo in merito. Cioé se non c'era lei ci attaccavamo forte e tiravamo.
Abbiamo trovato un uomo disposto a compiere per noi la mirabile impresa di immortalare il nostro spettacolo con telecamere di fortuna e quella professionalità davvero molto easy che ci contraddistingue. Grazie Giò, detto altresì l'Uomo di Versailles.
IlSimone, detto altresì Matrix, continua a occuparsi del montaggio del video per lo spettacolo, il quale a vederlo sembrerà semplicissimo ma si è dovuto ovviare al problema di poco romantiche scritte sul proiettore tipo "Spegni" "Accendi" "Questo è proprio un proiettore ed è finto" oppure le fantasmagoriche bolle con la scritta dvd che comparivano ogni volta che si finiva in stand-by. Quindi in sostanza un casino.
A breve nuove foto. Chi trova scuse per il 21 è come Gigi d'Alessio che dice "No, no la Tatangelo è solo un'amica": poco credibile.

7/12/2006

Lettere a Zio Lele

Lo spettacolo si avvicina e noi lentamente ci stiamo espandendo nel web...da oggi infatti c'abbiamo pure le foto su flickr (vedi colonnina a fianco) e presto troverete online il nostro
video-diario backstage su myspace.
Stay tuned!
Ne vedrete delle belle. (e bone)
Per il resto, sabato saltiamo le prove perchè nonna Ogu è impegnata con il "suo" film torinese e laLaura ha alcuni esami sul groppone.
In ogni caso iniziate a segnare bene sulla vostra agenda che Giovedì 21 Dicembre alle ore 21.30, anche se suona alla vostra porta Pamela Anderson con un leccalecca o Brad Pitt appena uscito dalla doccia, dovrete respingerli entrambi con un cortese "Sorry, I'm busy tonight, I must go to Officine Sonore to see Letters to Babel"...portate degli amici, portate dei parenti, dobbiamo riempire il locale, voglio la coda fuori come per la presentazione del calendario della Corvaglia!

A presto news su: locandine/gadget/competition/location/mancanza di money
God Bless Us

EUREKA!!!

Un piccolo passo per l'uomo(nel caso specifico, per la donna) un grande passo per l'umanità: ho capito -forse- come funziona -più o meno- questa cosa chiamata "blog"! Se questo mio segnale non va perso nell'etere, quacuno batta un colpo... Frà????...

5/12/2006

nuove nuances di tecnologia


e' stata dura, ma anche quest'oggi e' andata!

Per qualcuno e' tornato il tempo dello smalto nero sulle unghie, per altri e' ora di cercare la propria immagine di rockstar; per alcuni e' solo questione di tempo e per altri questioni di soldi, fatto sta che in questo mondo che ha dato i natali a David Bowie e Alberto Camerini, si sta creando un piccolo angoletto polveroso anche per noi Paillettes,piccole e splendenti!


Questo mio e' un messaggio breve, basta con le truffe e avanti con caparbietà...quella sera il bere ce lo si porta da casa:)

..ovviamente scherzo..eh!....ehm,si'....gia'......


buona notte e tanti buoni pensieri da una Ogu+riposata

3/12/2006

Povere ma belle

Ieri, in una simpatica giornata grigio topo le paillettes si riuniscono al solito per le consuete prove, nella speranza di riuscire a fare una figura se non magnifica almeno dignitosa.
La vera new-entry della giornata è Pier, al secolo Pier Davide Accendere, unico uomo ammesso a prendere parte alla pièce con un favoloso cammeo di cui non anticipo nulla, tranne il fatto che indossa una camicia hawaiana a petto nudo, un briatoriano cappellino di maglia e un paio di favolosi occhiali da sole con le lenti azzurre che più tamarri non si può.
Di fatto ieri c'è stata una prova costumi. Abbiamo disseminato il salone di telefono rotti, occhiali demodé, foulard, guanti da cucina, vestiti d'altri tempi, giacche,lenzuola, portacipria, gomitoli, un vero casino.
Che se entrasse qualcuno penserebbe a un mercatino dell'antiquariato piuttosto che a uno spettacolo teatrale.
Mancano venti giorni scarsi scarsi.
Mancano soldi (quelli sono sempre mancati).
Manca di stampare locandine e adesivi.
Manca l'elio (che non è un amico ma elio vero e proprio).
Manca di sistemare le proiezioni video.
Pier ci manchi!
Manca una macchina fotografica che immortalasse Bruna che si aggirava nei panni di Maria Callas dietro le quinte.
Manca un registratore per le esternazioni di Micol.
Manca le Cirque du Soleil che scritturi Augusta per il modo in cui riesce ad accucciarsi dentro una scala alta poco più di un metro.
Manca un telefilm che narri la storia della maestra Laura che smessi i panni dell'insegnante si trasforma in un'incontenibile animale da palcoscenico.
Manca qualcuno che mi chieda costantemente perchè ci siamo imbarcate in tutto questo.
Ora più che mai:
Dio ce la mandi buona!